Ardesia del Brasile: una nicchia leader

La nomenclatura settoriale definisce l’ardesia come una varietà di scisti argillosi destinata ad un ampio ventaglio di applicazioni decorative e strutturali, che vanno dai pavimenti e rivestimenti alla copertura dei tetti, a parte talune applicazioni particolari come i piani da biliardo o le lavagne. Un tempo, l’Italia aveva una produzione eccellente, in specie per quanto riguarda gli utilizzi di livello, ma col passare degli anni la concorrenza è diventata sempre più ampia, a cominciare da quella spagnola per le tipologie correnti, e da quella brasiliana per i materiali di maggior pregio; senza dire della Cina e dell’India, dove le riserve sono certamente vaste, anche se non ancora valorizzate in modo organico.
La storia dell’ardesia coltivata nello Stato di Minas Gerais, dove si concentra la quasi totalità dell’estrazione brasiliana, è lunga e suggestiva, e mette in luce che l’attività risalirebbe addirittura al decimo secolo, ad opera delle popolazioni precolombiane, sia per lavori strutturali, con particolare riguardo alle opere difensive, sia per la realizzazione di oggetti. Tuttavia, lo sviluppo industriale del settore si è concentrato soprattutto nell’ultimo mezzo secolo, quando il Brasile, grazie alla forte crescita degli investimenti ed alla valorizzazione delle proprie risorse, ma anche all’incremento della domanda internazionale, è diventato il secondo esportatore mondiale dopo la Spagna.
Attualmente, la produzione estrattiva alimenta un export inferiore soltanto a quello del granito, ed è stimata in mezzo milione di tonnellate annue, provenienti prioritariamente dal comprensorio di Papagaio, che non a caso è stato definito “provincia dell’ardesia” ed esprime una larga maggioranza del volume complessivo. L’attività di cava genera, a sua volta, un indotto importante: ad esempio, sono diverse centinaia le imprese che operano nel solo ambito di valorizzazione degli scarti e delle iniziative distributrici collegate. Vale la pena di rammentare che, secondo valutazioni locali, le riserve disponibili sarebbero in grado di garantire la continuità del lavoro per 15 mila anni (agli attuali livelli produttivi).
La struttura di cava, e soprattutto quella di trasformazione, come spesso accade nel comparto lapideo, sono piuttosto parcellizzate: nel primo caso, con parecchie decine di imprese operative, e nel secondo, con diverse centinaia. Il materiale si presenta in tonalità diverse, dal grigio al verde, fino al nero ed al lilla, con destinazioni largamente prevalenti ai manufatti per l’edilizia, compreso l’arredo urbano, e viene molto apprezzato per i suoi caratteri tecnologici di resistenza e di durata senza trascurare l’elevata economia di manutenzione.
L’esame comparativo con altri tipi di ardesia pone in evidenza come quella brasiliana sia più dura e compatta della media: tra le cause del fenomeno, in base alle conoscenze scientifiche disponibili nel Minas, oggettivamente sviluppate, si deve annoverare il fatto che le pressioni sugli strati dei giacimenti si esercitano verticalmente anziché lateralmente. Del resto, la normativa tecnologica statunitense ha posto il materiale di Papagaio in “classe prima” con aspettative di durata nel tempo di almeno tre quarti di secolo, per quanto riguarda gli impieghi esterni in condizioni normali. Si tratta di ragioni alla base del crescente successo sul mercato internazionale, sempre più selettivo anche nella domanda di ardesia; ciò, senza trascurare una buona offerta economica.
Nonostante il rallentamento settoriale di breve periodo, l’export brasiliano di ardesia ha fatto progressi che restano di notevole rilievo ventennale, con spedizioni che superano di quasi otto volte quelle del 1995, quando si attestarono intorno a 10 mila tonnellate. In ogni caso, i parametri tecnologici ed il ventaglio delle disponibilità cromatiche consentono di guardare al futuro nella consapevolezza di una competitività consolidata che, difficoltà congiunturali a parte, si caratterizza per investimenti adeguati e per un’idoneità agli impieghi domestici ed esteri, certamente in grado di soddisfare la clientela più qualificata.